La Kawasaki Ninja H2 è una moto supersportiva stradale costruita dal 2015 dalla casa motociclistica giapponese Kawasaki.
Kawasaki Ninja H2 | |
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Costruttore | ![]() |
Tipo | Sportiva stradale |
Produzione | dal 2015 |
Modelli simili | Yamaha R1, Ducati 1299 Panigale, BMW S 1000 RR |
Manuale |
Il nome della moto è composto dalla nomenclatura "Ninja", che identifica la famiglia delle Kawasaki più prestazionali e da "H2", che vuole richiamare il modello Kawasaki 750 H2 presentato nel 1971, una moto a tre cilindri a 2 tempi[1].
La Kawasaki Ninja H2 è una "supersportiva sovralimentata", ovvero dotata di un compressore centrifugo ed è inserita nella serie Ninja.
La H2 è stata annunciata il 1º settembre 2014, mentre la versione più potente e da pista, la Ninja H2R, è stata introdotta al Intermot di Colonia il 30 settembre 2014[2]; la H2 è stata presentata per la prima volta dal vivo al pubblico nel novembre 2014 alla EICMA di Milano.[3] Al momento della presentazione era la più potente e veloce moto di serie sul mercato.[4]
Sulla H2, il motore è un quattro cilindri dalla cilindrata di 998 cm³ raffreddato a liquido con distribuzione DOHC a 16 valvole, dalla potenza di 200 CV erogati a 11.000 giri/min e dalla coppia di 133,5 Nm disponibile a 10.500 giri/min. I cerchi sono da 17 pollici e vestono pneumatici anteriori da 120/70ZR17M/C (58W) e posteriori da 200/55ZR17M/C (78W). Il sistema frenante è costruito dalla Brembo, composto all'anteriore da due dischi da 330 mm con pinze a 4 pistoncini e al posteriore da un disco da 250 mm con pinza a 2 pistoncini, con l'ABS che è di serie. Le sospensioni sono composte da una forcella rovesciata da 43 mm completamente regolabile all'anteriore e da un monoammortizzatore Uni-Trak completamente regolabile al posteriore. L'elettronica è supportata dal controllo della trazione, ride-by-wire, Quick Shifter e dal launch control. Altri dettagli tecnici comprendono il serbatoio che è da 17 litri, l'altezza della sella che è pari 825 mm e il peso in ordine di marcia che è di 238 Kg.
La versione da pista, denominata H2R, ha il 50% in più di potenza rispetto alla versione stradale, con una potenza che raggiunge i 310 CV a 14.000 giri/min grazie a una modifica al compressore, che garantisce una maggiore pressione di sovralimentazione; gran parte della carenatura è in fibra di carbonio (sulla H2 è in plastica) e i retrovisori, presenti sulla versione stradale, sono sostituiti da alette aerodinamiche. Il prezzo della H2R sul mercato italiano è quasi il doppio rispetto alla versione stradale.[5][6]
La rivista Cycle World ha registrato un tempo sul 1/4 di miglio di 9,62 secondi con velocità di uscita di 152,01 mph (244,64 km/h), un'accelerazione da 0 a 60 mph (0 a 96 km/h) in 2,6 secondi e una velocità massima di 183 mph (295 km/h)[7].
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